Marocco. Nel suo Discorso del Trono re Mohammed VI tende la mano all’Algeria

di Belkassem Yassine –

Re Mohammed VI del Marocco ha parlato nel suo recente discorso per la Festa del Trono dei rapporti con Algeria e ha teso ancora una volta la mano ad Algeri affermando che “i confini che separano il popolo marocchino e il popolo algerino non saranno mai barriere che impediscono la loro interazione e la loro intesa”.
È il secondo anno consecutivo che il Sovrano riserva nel Discorso del Trono un appello all’Algeria affinché i suoi dirigenti si apra una nuova pagina nelle “relazioni secolari che esistono tra i due paesi e i due popoli fratelli”.
Il sovrano ha spiegato che “al fermo impegno per il miglioramento della situazione socio-economica del nostro Paese corrisponde solo la nostra costante preoccupazione di gestirne le priorità a livello regionale e internazionale”. Ha quindi sottolineato che “il nostro desiderio è che questi confini diventino ponti che consentano al Marocco e all’Algeria di accedere a un futuro migliore e di offrire un bel esempio di armonia agli altri popoli magrebini”.
Da osservare che il re Mohammed VI non ha menzionato la natura delle tensioni tra Algeria e Marocco, né ha parlato delle ultime decisioni prese dai dirigenti algerini contro il Marocco quali la rottura delle relazioni diplomatiche, la chiusura del gasdotto Maghreb-Europa, la chiusura dello spazio aereo, ecc.
II re ha esortato i marocchini a preservare lo spirito di fratellanza, solidarietà e buon vicinato che li anima verso i “fratelli” algerini: “Inoltre, assicuriamo loro che in ogni circostanza, Marocco e marocchini saranno sempre al loro fianco”, e che “tutte le esternazioni secondo cui i marocchini insulterebbero l’Algeria e gli algerini sono fatte da individui irresponsabili, che si sforzano di seminare la zizzania tra i due popoli: noi non abbiamo mai permesso o permetteremo a chiunque di attaccare i nostri fratelli e vicini”.
Sempre in merito alle relazioni tra i due paesi il sovrano ha inviato altri due messaggi forti all’Algeria: “Assicuriamo la nostra ferma volontà di trovare una via d’uscita dalla situazione attuale e di promuovere il riavvicinamento, la comunicazione e la comprensione tra i due popoli”, ed ha espresso l’auspicio di “operare con la presidenza algerina affinché Marocco e Algeria possano lavorare, mano nella mano, per stabilire relazioni normali tra due popoli fraterni, uniti dalla storia, dai legami umani e dalla comunità del destino”.