Messico. “El Chapo” estradato negli Usa

Notizie Geopolitiche –

Il super boss della del narcotraffico Joaquin Guzman, detto “El Chapo”, è stato estradato negli Usa dopo che lo scorso maggio un giudice federale messicano si era pronunciato in favore del trasferimento dello storico leader del Cartello di Sinaloa.
In realtà a suo tempo José Refugio Rodríguez, il principale avvocato di Guzmán, aveva detto che il suo cliente si era mostrato intenzionato ad accelerare i procedimenti per l’estradizione negli Stati Uniti perché non più in grado di sopportare i rigidissimi protocolli di sorveglianza a cui veniva sottoposto ad Altiplano, il carcere di massima sicurezza nello Stato del Messico dal quale era evaso il 12 luglio 2015 e dove venne nuovamente rinchiuso dopo essere stato arrestato (per la terza volta) l’8 gennaio 2016: lamentava, in particolare, le continue perquisizioni e i controlli nella sua cella, che gli impedivano di riposare.
Negli Usa dovrà rispondere di una serie di reati gravissimi tra i quali traffico di droghe, riciclaggio di denaro, crimine organizzato, omicidio e possesso di cocaina. In Texas, uno degli stati dove sarà processato, è in vigore la pena di morte.
Al menti si trova in un carcere di New York.