OMS. Aumenta a livello globale la diffusione delle nuove varianti di COVID-19

di Alberto Galvi –

L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) avverte che si stanno diffondendo nuove varianti di COVID-19 e che le persone devono rimanere vigili e proteggersi dal contagio. Nelle ultime due settimane i dati dell’OMS mostrano che i casi segnalati di COVID-19 sono aumentati di quasi il 30 per cento a livello globale, in gran parte a causa dell’aumento della variante virale Omicron BA.5, che è molto più contagiosa ed aggira l’immunità di molte persone.
La variante BA.5 è ora responsabile di più della metà dei nuovi casi ed è pronta a continuare a competere con le versioni precedenti della variante Omicron che rimangono in circolazione. I dati mostrano che le varianti BA.4 e BA.5 stanno guidando nuove ondate di malattia in Europa e negli Stati Uniti, mentre una variante diversa è stata trovata in paesi come l’India.
Il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha affermato che i pericoli rappresentati dalle nuove varianti sono ancora maggiori nei paesi più poveri, dove le persone non hanno accesso a nuovi trattamenti e antivirali orali.
Il direttore esecutivo dell’OMS per le emergenze sanitarie, Mike Ryan, ha affermato che i paesi sviluppati possono e devono fare di più nell’affrontare la nuova ondata dicasi di COVID-19 per aumentare la loro risposta alla pandemia, perché i pericoli rappresentati dalle nuove varianti sono elevati.
L’OMS esorta le persone ad attuare test, mascherina e vaccinazione per proteggersi. Inoltre l’OMS afferma che è fondamentale per stare al passo con l’evoluzione del coronavirus accelerare la ricerca e lo sviluppo di vaccini, test e trattamenti di prossima generazione.
I casi stanno aumentando in Giappone, Corea del Sud, India, Australia, Nuova Zelanda, Brasile, Messico, Germania, Francia, Italia, Spagna, Grecia, e Regno Unito.