Asca, 25 gen 13 –
Urne aperte in Repubblica Ceca dove gli elettori sceglieranno oggi il successore di Vaclav Klaus, al potere da ormai dieci anni. Il secondo turno delle presidenziali vede un confronto serrato fra l’ex comunista e leader della sinistra Milos Zeman e l’attuale ministro degli Esteri, Karel Schwarzenberg, che nonostante i suoi 75 anni e il suo sangue blu sembra piacere molto ai giovani. Il suo segreto? Un approccio ”punk” della sua campagna elettorale, per la quale si e’ fatto ritrarre anche con una cresta da moicano gialla e fucsia per poster, spille e magliette, accompagnate da slogan come ”Karel is not Dead!” e ”Karel for PreSIDent”, che ricordano molto da vicino le copertine dei dischi dei Sex Pistols. Zeman, 68 anni, ha ottenuto il 24,2% al primo turno che si e’ tenuto l’11 e 12 gennaio, mentre Schwarzenberg, si e’ piazzato a sorpresa secondo con il 23,4%. Al contrario di Klaus, diventato presidente nel 2003 e considerato un euroscettico, entrambi i contendenti per la presidenza ceca sono dei sostenitori dell’integrazione europea. E per gli analisti il fattore dell’eta’ dell’elettorato potrebbe essere determinante. Schwarzenberg, che per le sue origini nobili e’ stato soprannominato ”Il principe”, puo’ vantare oltre mezzo milione di ”like” sul suo profilo Facebook, oltre il doppio di quelli del rivale.
