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E’ arrivato a 35 il numero dei gruppi ribelli siriani che hanno accettato di sospendere le ostilità, come da accordo del 27 febbraio per il cessate-il-fuoco raggiunto in occasione delle consultazioni fra Stati Uniti e Russia. Lo hanno reso noto fonti governative, aggiungendo che sono in corso colloqui con i rappresentanti dei quattro principali gruppi armati delle provincie di Damasco, Dar’a e Hama.
La tregua non riguarda i gruppi riconosciuti come terroristi dall’Onu, in particolare l’Isis (Daesh) e Jabat al-Nusra, diramazione siriana di al-Qaeda.
Sempre da Damasco si è appreso che al-Nusra è stata sconfitta in più zone della periferia della capitale, ed al momento solo il 20 per cento dei sobborghi è ancora sotto il controllo dei terroristi o dei ribelli.
