Un documento indica il sostegno della Turchia al transito dei foreign fighter

Notizie Geopolitiche

Guler muammerEmergono ancora indicazioni del sostegno diretto o indiretto della Turchia a Jabat al-Nusra, diramazione siriana di al-Qaeda. La cosa è a dire il vero arcirisaputa e denunciata da più parti, in primis dalla Russia, ed è impossibile che le autorità di Ankara, alleato Nato, non si siano accorte delle decine di migliaia di foreign fighter, specialmente tunisini, che sono transitati dagli aeroporti turchi diretti in Siria. Vi sono poi i camion distrutti nei raid mentre erano impegnati a trasportare “aiuti umanitari” (in realtà ben altro) proprio ai gruppi jihadisti in Turchia, ed il 22 febbraio il procuratore capo della Sezione 26 – Antiterrorismo di Ankara ha trasmesso alla Corte penale 43 pagine di intercettazioni risalenti al 2014 in cui alcuni alti ufficiali dell’esercito turco ed esponenti dello Stato Islamico sono risultati essere stati in contatto per la gestione del confine (vedi); il direttore Can Dundar e il caporedattore Erdem Gul del quotidiano Cumhuriyet sono sotto processo (rischiano l’ergastolo) per aver pubblicato le fotografie di camion mentre stavano trasportando – così almeno ritenevano – armi dalla Turchia ai jihadisti con l’aiuto dei servizi segreti.
Che per combattere in Siria si oassasse per la Turchia lo disse a Notizie Geopolitiche l’esponente di Ansar al-Sharia Hassan Ben Brik, già nel febbraio 2014.
Oggi Il Gionale, nella sua versione on line, ha riportato un documento del 2013 tratto dalla russa Kavkazpress, ripreso a sua volta dal quotidiano Kuzay Anadolu Gazetesi, che lo avrebbe avuto da proprie fonti presso il ministero dell’Interno turco e firmato dall’ex ministro dell’Interno Muammer Guler: ancora non è certa l’autenticità dello scritto, che indica le disposizioni per l’appoggio logistico ai jihadisti ceceni e tunisini di Jabhat al-Nusra, da utilizzare contro i curdi in territorio siriano.

Documento turchia al-nusraIl documento, pubblicato integralmente da Il Giornale, riporta:

“Repubblica di Turchia Ministero degli Interni Prefettura di Hatay Protocollo numero: 21714546.47201 (81340) 224-5826/42438 15/03/2013 Oggetto: Nel territorio della nostra provincia per motivi di nostra sicurezza e contro i terroristi del PKK e il suo braccio PYD, appoggiamo i mujahideen di al-Nusra in Siria a queste condizioni di appoggio logistico e alloggio a queste persone nel nostro territorio e negli enti pubblici per i servizi sociali. Circolare n° 2013/12 Sotto il controllo dei Servizi Segreti Nazionali e contro il PKK e il suo braccio politico PYD appoggiare specialmente i ceceni e i tunisini collegato ad al-Nusra e ai mujahideen nella nostra provincia per favorire il loro passaggio in Siria, da parte dei nostri servizi segreti, in ogni modo e in ogni forma riservata.
A questo proposito: Il nostro territorio di Hatay è strategico per il passaggio logistico di gruppi islamici, così come per l’addestramento, per l’alloggio, per le cure sanitarie visto che la maggior parte di loro passa di qui. Le strutture dei Servizi Segreti Nazionali sono state incaricate di ciò sotto il coordinamento del nostro Prefetto. Le istituzioni civili, riservatamente, devono favorire il passaggio sia via terra che via aria, di coloro che sono presenti sul territorio della nostra provincia. Quanto sopra va eseguito scrupolosamente e applicato nelle modalità indicate”.