Ansa, 1 nov 12 –
All’indomani di un attentato dinamitardo nei pressi del santuario sciita di Sayida Zeinab alle porte di Damasco, i residenti denunciano stamani il tentativo delle milizie lealiste di dare fuoco alla moschea sunnita Abu Bakr al Siddiq. Lo riferisce la Commissione generale della rivoluzione siriana, una delle sigle che riunisce i comitati di coordinamento dei residenti delle localit… colpite dalle violenze. Le fonti precisano che miliziani filo-regime “protetti dall’esercito governativo” hanno cominciato a dare fuoco ai locali della moschea. Le informazioni non possono essere verificate in maniera indipendente sul terreno. Sayida Zeinab era stato teatro ieri di un attentato con autobomba nel quale erano morte 11 persone, secondo il bilancio ufficiale impossibile da verificare. E’ un sobborgo oggi a maggioranza sunnita, dove sorge uno dei pi— visitati santuari sciiti del mondo (intitolato appunto a Zeinab, nipote di Maometto e figlia di Ali capostipite degli sciiti) e meta di pellegrinaggio di centinaia di migliaia di fedeli soprattutto da Iraq, Libano e Iran. Dall’inizio delle proteste popolari nel 2011 represse nel sangue e in seguito trasformatesi in rivolta armata, i residenti di Sayida Zeinab si sono sollevati contro il regime, che a sua volta ha dato vita a dei “comitati popolari” costituiti da miliziani sciiti “a protezione del santuario”. (ANSA). Z10 01-NOV-12 10:38 NNN
