Adnkronos/Aki, 14 gen 12 –
L’emiro del Qatar, Sheikh Hamad bin Khalifa al-Thani, si e’ detto favorevole all’invio in Siria di truppe arabe per fermare la repressione contro i dissidenti, costata la vita a oltre 5mila persone dall’inizio della rivolta, 10 mesi fa, contro il presidente Bashar al-Assad. “In una situazione tale, dovrebbero essere mandate alcune truppe per fermare gli omicidi”, ha affermato al-Thani rispondendo a una domanda sulla presenza di truppe arabe in Siria, nel corso di un’intervista che sara’ trasmessa domani dall’emittente ‘Cbs’. Le dichiarazioni dell’emiro del Qatar giungono mentre non si placano le polemiche sulla missione degli osservatori della Leba Araba, accusati da piu’ parti di non essere riusciti a fermare il bagno di sangue da parte delle forze di sicurezza di Damasco. Il Qatar, un tempo alleato di Damasco, e’ stato tra i Paesi arabi che ha assunto una posizione piu’ dura nei confronti del regime di Bashar al-Assad in questi mesi. Il sempre piu’ influente emirato del Golfo in estate ha ritirato l’ambasciatore per protestare contro la repressione.
