Notizie Geopolitiche –
Nelle scorse ore vi è stata una vera e propria controffensiva dell’Isis verso i curdi dell’Ypg, ala armata del Partito Democratico, forse nel tentativo di rompere gli accerchiamenti. Fonti curde hanno riferito di almeno 32 miliziani curdi rimasti uccisi negli scontri che si sono verificati nella zona di Abu Kamal, sul fiume Eufrate e non distante dal confine con l’Iraq, nel governatorato di Deir ez-Zor. Lo ha reso noto l’Osservatorio siriano peri diritti umani, organizzazione vicina alle opposizioni e con sede a Londra ma che ha dato prova nel corso della guerra di avere il polso della situazione.
L’Ypg ha oggi reso noto anche della morte, avvenuta il 7 dicembre scorso, di un cittadino italiano impegnato a combattere nelle loro fila. Si tratta del 50enne bergamasco Giovanni Francesco Asperti, e la notizia è stata confermata dal ministero degli Esteri italiano.
Stando al comunicato dei curdi del Rojava “Hiwa Bosco” (così era conosciuto) è morto per uno sfortunato incidente mentre era in servizio a Derik”, senza che venga specificato cosa si intende per “incidente”.
