Notizie Geopolitiche –
Il governo francese ha deciso di inviare nei pressi delle coste siriane la portaerei a propulsione nucleare Charles de Gaulle, accompagnata da un sottomarino d’attacco a propulsione nucleare della classe Barracuda e da altri mezzi di superficie.
La Charles de Gaulle, ammiraglia della flotta d’Oltralpe, trasporta cacciabombardieri Rafale e Super Etendard, impiegabili nei raid contro l’Isis; al momento Parigi ha attivi 9 Rafale e 6 Mirage nello scenario iracheno, con base in Giordania e negli Emirati Arabi Uniti, e fino ad oggi la Francia si era rifiutata di colpire in Siria per non avvantaggiare l’esercito di al-Assad. Sarà lo stesso presidente Fracois Hollande ad annunciare il prossimo 14 gennaio, giornata delle Forze armate francesi, l’invio dei mezzi.
Benché non vi siano ancora state rivendicazioni, è quasi certamente imputabile all’Isis l’attacco di ieri portato a termine da kamikaze, ai quali sono seguiti scontri, nella provincia dell’Anbar: da quanto si è appreso gli attentatori hanno assaltato la base aerea di al-Asad, dove operano militanti anti-jihadisti e dove sono ospitati alcuni militari statunitensi, e una moschea a al-Jubba; le due località sono geograficamente vicine e si trovano poco distanti da Baghdad.
Nelle esplosioni sono morte una decina di persone, mene negli scontri che ne sono seguiti hanno perso la vita in altri 13.