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Gli al-Shabaab somali, gruppo che si rifà ad al-Qaeda, ha rivendicato l’attacco di oggi a un convoglio militare italiano fatto di 5 veicoli. A colpire è stato a Mogadiscio un kamikaze, il quale si è scagliato verso mezzogiorno contro un mezzo blindato Lince occupato da quattro militari della missione Eutum che stavano rientrando da un addestramento. Il fatto è avvenuto a 700 metri dal ministero della Difesa, ed i quattro militari italiani sono rimasti illesi. Ci sono tuttavia alcune vittime, tre civili o quattro bambini a seconda dei giornali locali.
La missione Eutum è stata ideata per rafforzare il governo federale di transizione attraverso la consulenza militare a livello strategico alle istituzioni di difesa somale e l’addestramento militare, mentre gli al-Shabaab somali, eredi delle Coorti islamiche e che fino a pochi anni fa controllavano buona parte del territorio meridionale, sono stati drasticamente ridimensionati nel numero e nel territorio soprattutto grazie all’intervento della missione del’Unione Africana in Somalia, Amisom. Gli al-Shabaab oggi praticano la guerriglia e il terrorismo anche nei paesi limitrofi, come in Kenia.
