South Stream. Incontro tra la Gazprom e la Serbia: via ai lavori entro fine anno

di Enrico Oliari
Il ministro delle Risorse naturali serbo, Milan Bacevic, ed il presidente del consiglio di amministrazione del colosso russo Gazprom, Aleksej Borisovič Miller, si sono incontrati martedì 21 maggio a Sochi dove hanno ribadito l’obiettivo di partire con i lavori per la realizzazione del tratto serbo del gasdotto South Stream entro fine anno.
Il gasdotto, che è nato da un accordo fra l’Eni e la Gazprom e che poi è stato allargato alla britannica Edf ed alla tedesca Wintershall, passerà attraverso il mar Nero, tagliando l’Ucraina e i paesi dell’est europeo, ed arriverà in Italia, attraverso la Grecia, ed in Austria, passando per la Serbia.
La Serbia, per la quale era presente all’incontro di Sochi anche il direttore generale della Serbia Gas, Dušan Bajatović, ha già permesso la costruzione del nuovo deposito sotterraneo di stoccaggio di gas sul proprio territorio ed ha già stipulato contratti a lungo termine per l’acquisto di energia.