Tunisia. Il nuovo premier è Youssef Chahed

di Ghazy Eddaly –

Chahed youssefTUNISI. A seguito della sfiducia al governo Habib Essid dello scorso 31 luglio, il presidente tunisino Beji Caid Essebsi ha incaricato il 40enne Youssef Chahed, già ministro degli Enti locali, di formare un nuovo governo.
Dietro la sfiducia ad Essid gli attriti con il presidente della Repubblica Beji Caid Essebsi, il quale da tempo spingeva per un governo di unità nazionale al fine di superare il criticassimo esecutivo di coalizione guidato da Essid, in un paese che deve far fronte all’emergenza terrorismo, alla grave crisi economica, al dramma della disoccupazione e alll’annoso problema della corruzione.
Ora Chaheb, che è laureato in agronomia e che proviene da Nida Tounes, il partito fondato da Essebsi, avrà 30 giorni di tempo per formare il nuovo esecutivo.
Alcuni costituzionalisti ritengono che il voto di sfiducia a Essid potrebbe essere invalidato dalla Corte costituzionale per via dello stato d’emergenza in vigore ormai da mesi per via degli attacchi terroristici di Tunisi (24 novembre 2015, 12 morti), del Bardo (18 marzo 2015, 24 morti) e di Susa (26 giugno 2015, 38 morti) e dell’attacco da parte dei miliziani dell’Isis a Ben Guardane del 2 marzo 2016 (52 morti).
Alcuni media locali hanno riportato che Chahed sarebbe il nipote del genero dello stesso presidente Essebsi, per cui c’è chi parla di nepotismo.