di Ghazy Eddaly –
Ancora scontri fra militari e terroristi a Ben Guerdane, città non distante dal confine tunisino-libico: alle prime luci dell’alba jihadisti provenienti dalla vicina Libia hanno attaccato una caserma militare situata in città.
Il portavoce del dipartimento militare Bouhoula Rachid ha riferito che “Le unità militari sono riuscite a sventare un attacco contro una caserma a Ben Guerdane. Non meno di dieci terroristi sono rimasti uccisi, ed un ferito è stato arrestato”. Il bilancio definitivo degli attaccanti uccisi è poi risultato essere di 35, mentre gli arrestati sono stati 7.
Negli scontri sono morti anche 11 fra agenti di sicurezza e militari e 3 civili, tra i quali una bambina di 12 anni.
Il ministero dell’Interno ha raccomandato ai cittadini di rimanere in casa ed ha messo un numero verde a disposizione; la strada per Zarzis, città più a nord situata sulla cosa ed a una cinquantina di chilometri da Ben Guerdane, è stata chiusa, dopo che anche lì vi è stata una sparatoria che ha causato il ferimento di quattro civili.
Ben Guerdane è stata mercoledì scorso teatro di un attacco da parte di jihadisti provenienti dalla Libia: in cinque (quattro tunisini) sono stati uccisi in una casa dopo esservi asserragliati dentro. Un civile è deceduto dopo essere stato colpito dea proiettile vagante, ed un comandante ha riportato una ferita alla testa.
