di Bessem Ben Dhaou –
SFAX (Tunisia). Il capo dell’Alta autorità indipendente per le elezioni della Tunisia, Farouk Bouaskar, ha annunciato domenica sera che il tasso di partecipazione al secondo turno delle elezioni legislative anticipate è stato dell’11,3 per cento.
Domenica si è votato in Tunisia per il secondo turno delle elezioni alla luce di una crisi politica ed economica strutturale, ma la chiamata alle urne è stata disattesa, probabilmente come reazione per le misure eccezionali, con tanto di licenziamento del governo e scioglimento del Parlamento, adottate dal presidente del Paese Kais Saied il 25 luglio 2021.
“Il processo elettorale si è svolto senza intoppi in tutti i seggi elettorali del Paese”, ha dichiarato Bouaskar in una conferenza stampa nella capitale Tunisi, aggiungendo che “Il tasso di partecipazione, fino alla chiusura dei seggi elettorali alle 6.00 di sera (17:00 GMT) è stato dell’11,3 per cento”, cioè “887.638 elettori su un totale di 7.853.447 elettori registrati”. Ha inoltre osservato che “il tasso di affluenza è stato distribuito in base al genere al 32,36 per cento per le donne e al 67,64 per cento per gli uomini”.
Alla corsa elettorale si sono presentati 262 candidati di cui solo 34 donne, distribuiti su 131 collegi elettorali.
I risultati preliminari si conosceranno solo il 1 febbraio, mentre quelli definitivi si avranno il 4 marzo.