TURCHIA. Dopo il sequestro del magistrato, altri attacchi terroristici

Notizie Geopolitiche –

Dhkp-c terrorista in sede akpDue individui, identificati come due militanti della formazione della sinistra extraparlamentare del Dhkp-c (Fronte rivoluzionario per la liberazione del popolo), sono penetrati oggi armati nella sede del partito del presidente Erdogan, l’Akp, salendo fino al settimo piano dell’edificio. Hanno quindi rotto alcune finestre ed hanno esposto una bandiera con la stella e la luna della Turchia, ma con anche una spada. Sono quindi stati immobilizzati ed arrestati grazie a un blitz delle teste di cuoio.
Il fatto è avvenuto dopo l’arresto di 22 militanti di estrema sinistra a seguito del sequestro del magistrato Mehmet Selim Kiraz presso il tribunale di Istanbul; il giudice è poi deceduto per le ferite riportate nell’irruzione degli agenti, che hanno anche ucciso i due sequestratori. Il gesto ha voluto vendicare la morte del quindicenne Berkin Elvan, ucciso da un lacrimogeno sparato dalle forze speciali turche durante le manifestazioni anti-governative di Gezi Park dell’estate 2013.
Già nello scorso gennaio il Dhkp-c si è reso responsabile di un attentato kamikaze presso un commissariato di Istanbul, nel centralissimo quartiere di Sultan.
Si è appreso poi di un ulteriore attacco terroristico a Istanbul: un uomo ed una donna hanno tentato di entrare nell’edificio che ospita dal direzione della polizia, aprendo il fuoco all’impazzata; “Durante lo scontro a fuoco – è stato comunicato – è stata uccisa un donna terrorista, che portava su di sé una bomba e un’arma da fuoco”. Un poliziotto è stato ferito, mentre il secondo terrorista è stato fermato mentre, colpito da un agente, cercava comunque di darsi alla fuga.