UCRAINA. Altri 17 morti. Putin tace, Medvedev parla dei 15 mld di aiuti in viaggio per Kiev

Notizie Geopolitiche –

medvedevContinua a precipitare come in un vortice l’Ucraina filo-russa di Yanucovich: da Piazza dell’Indipendenza, a Kiev, arrivano notizie di 17 morti negli scontri con le forze dell’ordine, che si vanno ad aggiungere ai 26 di due giorni fa. Vi sarebbero persino una cinquantina di agenti catturati dai rivoltosi.
Si è appreso anche che non è saltato, come era stato detto in un primo momento “per motivi di sicurezza”,  l’incontro della delegazione europea formata dai ministri degli Esteri francese, tedesco e polacco con il presidente ucraino.
Mentre il presidente Putin sembra essersi calato in un prudente silenzio, sulla situazione drammatica di queste ore è intervenuto il premier russo Dmitri Medvedev, il quale si è detto contrario alle sanzioni nei confronti del governo di Kiev messe sul tavolo da Unione europea e Stati Uniti: la Russia ha promesso all’Ucraina un assegno di aiuti per 15 mld di dlr, ma “perché questo avvenga in Ucraina ci devono essere autorità legittime e in grado di agire, non autorità su cui qualcuno possa pulirsi i piedi”. Tale aiuto, che si somma agli altri 30 mld di debiti dell’Ucraina nei confronti della Russia, verrebbe ad essere bloccato nel momento in cui dovesse arrivare un governo che la Russia consideri burattino nelle mani dei Paesi occidentali.