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Il ministro della Difesa ucraino, Stepan Poltorak, ha affermato, in un’intervista andata in onda sul canale TV Pryamiy, che le navi di Kiev continueranno a transitare attraverso lo stretto di Kerch e che la Marina Militare russa non potra impedirlo.
La dichiarazione entra infatti nel quadro di crisi generato dal sequestro di tre navi da guerra ucraine e dei rispettivi equipaggi da parte della marina russa, proprio mentre queste attraversavano lo stretto di Kerch, l’unico passaggio che collega il Mar Nero al Mare di Azov.
“Quando saremo pronti per la rotazione delle nostre unità condurremo questi passaggi in conformità a tutte le norme internazionali” ha affermato Poltorak, “a quel punto, penso, la pressione diplomatica sulla Russia avrà chiarito che sono loro a non adempiere agli obblighi internazionali”.
Il ministro ha poi fatto notare che soccombere alle intimidazioni russe sarebbe come di fatto rinunciare alla possibilità di accedere al Mare di Azov, accettando di fatto che Mosca, oltre alla Crimea invasa nel 2014, ha ora preso possesso anche di quelle acque.
