Ue. Il Consiglio Esteri impone nuove sanzioni all’Iran

Borrell, 'sanzioni anche per i coloni israeliani'.

Red

Il Pesc, cioè l’Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell’Ue Josep Borrell, è intervenuto oggi al Consiglio europeo Esteri e Difesa constatando che sulla questione di Gaza “non vi sono progressi significativi”, ne’ per il cessate-il-fuoco, ne’ per il rilascio degli ostaggi da parte di Hamas, ne’ per l’accesso degli aiuti umanitari ai palestinesi, nonostante l’Unrwa avesse nei giorni scorsi lanciato l’allarme per casi di morte per denutrizione tra i bambini.
Per Borrell vanno comminate nuove sanzioni ai “coloni violenti”, che in questi giorni stanno attaccando in modo autonomo i palestinesi. Sono oltre 750mila i coloni che, in barba alle numerose risoluzioni dell’Onu e certi della protezione Usa, si sono appropriati delle terre e degli immobili dei palestinesi creando attriti e spesso arrivando ad azioni violente.
In tema di sanzioni il Consiglio europeo Esteri ha raggiunto un “accordo politico”, da sottoporre al Consiglio europeo e al Parlamento europeo, che prevede nuove misure nei confronti dell’Iran, in particolare di enti e personalità impegnate nello sviluppo, nella produzione e nel commercio di droni. Ad oggi decenni di sanzioni non hanno avuto alcun esito nei confronti della Repubblica Islamica, per cui è lecito pensare che la nuova lenzuolata non farà ne’ caldo ne’ freddo.