Una Stella di Solidarietà: Il Trentino Illumina il Togo

di Massimo Gabbani

Dal lontano 1997, si è intrecciato un delicato filo di solidarietà, creando legami indissolubili tra il Trentino e il Togo, tra la Stella Bianca e le suore della Provvidenza, due luoghi, due realtà così distanti sulla mappa ma incredibilmente vicine nei cuori di tutti i volontari coinvolti. Questa collaborazione è molto più di una partnership; è un connubio che si è rivelato essenziale nel portare benessere e una prospettiva di futuro a una parte di popolazione del Togo.
La solidarietà che scaturisce da questa unione è un caleidoscopio di forza, passione e diversità, un’armonia che attraversa i confini nazionali, dimostrando che il volontariato non conosce limiti geografici.
Questo progetto diventa un simbolo tangibile di quanto possa realizzarsi quando le persone si uniscono con cuore e impegno per alleviare le difficoltà altrui.
Il 15 novembre ha segnato l’inizio di un viaggio dell’ennesimo container con 180 quintali di materiale, partito da Cembra (TN) con destinazione il Togo, un paese dell’Africa occidentale. Questo container, trasporta non solo beni materiali, ma anche speranza, generosità e aiuti fondamentali, quali latte in polvere, vestiario, alimentari, giocattoli, prodotti per l’igiene e attrezzi agricoli come un motocoltivatore, un aratro ed altri accessori. Questi strumenti agricoli serviranno ad integrare il lavoro che sarà svolto da un trattore spedito separatamente dal container, destinato a diventare il fulcro di un nuovo progetto agricolo che si sta concretizzando nella zona di Va-Koutime.
In questa zona, sorge un centro di recupero sanitario per persone affette da AIDS, gestito con amore dalle suore della Provvidenza e supportato dalla Stella Bianca, divenuta Stella nel Mondo dal 2020 per gli aiuti internazionali. Questo nuovo progetto coinvolgerà alcuni pazienti del centro sanitario nella lavorazione dei terreni, offrendo loro un’opportunità di reintegrazione completa nella società, oltre che aiutare il centro stesso ad essere autosufficiente.
Il resto del carico del container sarà distribuito nelle altre tre missioni presenti nella regione del Togo: la regione Marittima – Région Maritime a sud del paese, che include la capitale Lomè con il noviziato delle suore della Provvidenza, Kouvè, il luogo dove la Stella Bianca ha iniziato a seminare speranza, e un’altra missione situata ad Ahèpè.
A Kouvè, la Stella Bianca ha contribuito con dedizione a trasformare un dispensario in un ospedale sempre più completo, consentendo alla popolazione di beneficiare di cure sempre più adeguate. Un reparto di maternità è stato eretto in onore di padre Scrosopi, fondatore dell’ordine delle suore della Provvidenza, canonizzato da Giovanni Paolo II il 10 giugno 2001. Questo centro ha giocato un ruolo significativo nel ridurre la trasmissione dell’AIDS da madre a bambino a meno del 5%.
E’ importante ricordare che il miracolo per la canonizzazione di padre Luigi Scrosopi è attribuito alla totale e improvvisa guarigione di un ragazzo sudafricano dall’AIDS dopo aver sognato padre Scrosopi allora beato.
Oltre agli aspetti sanitari, l’associazione della valle di Cembra ha collaborato alla costruzione di una scuola materna a Kouvè e alla creazione di una seconda scuola materna ad Ahèpè insieme a una scuola primaria, una scuola di cucito, una di computer e una di batik,che è una tecnica utilizzata per colorare i tessuti.
Uno dei progetti più toccanti dell’associazione, ora Stella nel Mondo, sono le adozioni a distanza iniziate nel lontano ’97. Grazie a questo progetto, molti bambini e bambine hanno intrapreso un percorso verso un futuro migliore, e le loro famiglie, per chi le ha, hanno ricevuto un prezioso sostegno. Questo approccio assicura l’accesso all’istruzione e all’assistenza sanitaria, considerati mezzi fondamentali per prepararsi ad affrontare la vita in modo autonomo. L’associazione cerca con fervore di sensibilizzare le persone ad abbracciare questo progetto, che non è solo un impegno del presente ma un artefice attivo di un futuro radiante.
Per contattare l’associazione Stella nel Mondo: info@stellanelmondo.org