Usa. Assolto il giovane che uccise due persone durante le tensioni razziali

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Proteste in diverse città degli Stati Uniti dopo l’assoluzione del giovane Kyle Rittenhouse, che lo scorso anno aveva ucciso due persone e ferita una terza durante le tensioni razziali.
I fatti erano avvenuti a Kenosha, nel Wisconsin, e l’allora 17enne Rittenhouse era arrivato alla marcia di protesta per il ferimento dell’afroamericano Jacob Blake armato di un fucile d’assalto, e aveva aperto il fuoco contro tre persone, tutti bianchi.
La sua linea difensiva era stata quella della legittima difesa, ed aveva affermato di essersi recato a Kenosha per difendere la proprietà privata dagli atti di vandalismo. I oggi giudici gli hanno dato ragione assolvendolo.
Il presidente Usa Joe Biden ha invitato tutti alla calma, sottolineando che il suo ruolo è quello di garante dell’uguaglianza dei cittadini davanti alla legge, conscio che il verdetto “lascerà molti cittadini delusi ed arrabbiati”.