Usa. Pressioni di Trump su Zelensky contro Biden: i democratici vogliono l’impeachment

di Nunzio Messere –

Il presidente Usa Donald Trump ha avvertito in tono minatorio che in caso di impeachment vi sarà un crollo dei mercati. I deputati democratici tra cui Hillary Clinton sono comunque sul piede di guerra e vogliono vederci chiaro sulla nuova tegola che dall’Ucraina è caduta sulla Casa Bianca, cioè il tentativo di screditare il possibile concorrente alle elezioni di novembre 2020 Joe Biden facendo pressioni sul presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Non è la prima volta che Trump viene accusato di giochi non proprio puliti per vincere le elezioni, si pensi al Russiagate e alla teoria dell’hackeraggio da parte dei russi di oltre 20mila mail dei democratici divulgate nel giugno 2016 che indicavano un’operazione del comitato centrale del Partito Democratico, che avrebbe dovuto essere neutrale, volta a screditare il candidato alle primarie Bernie Sanders a vantaggio di Hillary Clinton, uno scandalo che fece crollare in breve tempo il vantaggio dell’ex segretario di Stato su Trump di 9 punti.
Oggi ad essere sul tavolo è una telefonata, riportata da una “talpa”, nella quale Zelensky chiedeva al presidente americano sostegno militare per la crisi del Donbass, ma questi gli rispondeva chiedendogli “un favore”, ovvero un’inchiesta ufficiale sull’operato di Biden in Ucraina durante l’era Obama, nonché su suo figlio Hunter Biden, già membro del consiglio di amministrazione della società energetica ucraina Burisma. Trump nella conversazione faceva notare a Zelensky che Biden si era vantato di aver bloccato le indagini sulla Burisma riuscendo a far licenziare il procuratore ucraino incaricato dell’inchiesta. “Si parla molto – aveva detto il presidente Usa nella telefonata del 25 luglio – del figlio di Biden, che Biden fermò le indagini e molte persone vogliono saperne di più, quindi sarebbe grandioso se tu potessi fare qualsiasi cosa con il segretario alla Giustizia” William Barr, offrendo anche la collaborazione e del suo avvocato personale Rudy Giuliani,
Inoltre Trump chiedeva di dare prova che i server di posta elettronica di Hillary Clinton o del Partito Democratico nella campagna elettorale del 2016 fossero stati in Ucraina.
La talpa, venuta a conoscenza della telefonata, ha presentato una denuncia ai suoi superiori, dove si legge che “sono venuto a conoscenza che il presidente degli Stati Uniti sta utilizzando i suoi poteri per sollecitare l’intervento di un paese straniero nelle elezioni statunitensi del 2020”. Ha quindi aggiunto che la Casa Bianca avrebbe tentato di far sparire la trascrizione della telefonata, ma ora il documento, reso pubblico, è nelle mani della commissione Intelligence della Camera, e già la presidente della Camera dei rappresentanti Nancy Pelosi ha parlato di “violazione delle responsabilità costituzionali del presidente”. Ricordando che “”Nessuno è al di sopra della legge, ha annunciato l’avvio della procedura di impeachment, la quale sarà comunque lunga e difficilmente passerà al Senato, dove i repubblicani hanno la maggioranza.