Usa. Processato per cospirazione e traffico di droga l’ex capo dei servizi venezuelani Carvajal

di Alberto Galvi –


L’ex capo dei servizi segreti venezuelani, Hugo Carvajal, si è dichiarato non colpevole davanti a un tribunale degli Stati Uniti per l’accusa di aver coordinato il traffico internazionale di droga mentre era in carica. Hugo Carvajal aveva prestato servizio come occhi e orecchie dell’ex presidente venezuelano Hugo Chávez dal 2004 al 2011.
In quel periodo Carvajal avrebbe facilitato la spedizione di migliaia di chilogrammi di cocaina dal Venezuela al Messico, dove è stata infine inviata negli Stati Uniti. Le accuse contro di lui includono partecipazione a una cospirazione narco terroristica, cospirazione per importare armi e cocaina negli Stati Uniti. Le accuse riguardano anche il possesso e la detenzione di armi.
L’estradizione di Carvajal negli Stati Uniti è stata a lungo ritardata. Arrestato per la prima volta in Spagna nel 2019, è poi scomparso per due anni mentre era libero su cauzione, dopo aver appreso che il tribunale nazionale spagnolo stava per pronunciarsi sulla sua estradizione, che è stata ripresa nel settembre 2021.
Fin dal 1999 Carvajal è stato uno dei leader del cosiddetto Cartello dei Soli, un gruppo di funzionari che sovrintendeva al traffico di droga. I pubblici ministeri hanno affermato che Carvajal ha collaborato anche con il gruppo ribelle delle FARC-EP (Forze armate rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo) per creare la rete del traffico di cocaina. 
Carvajal aveva anche preso parte al fallito colpo di Stato del 1992 che aveva facilitato l’ascesa politica di Chavez. Carvajal ha poi rotto con il presidente venezuelano Nicolás Maduro, il successore scelto da Chávez. Carvajal ha invece offerto il suo sostegno al leader dell’opposizione sostenuto dagli Stati Uniti Juan Guaidó, invitando i militari a ribellarsi contro Maduro, ma il suo appello è rimasto senza risposta.