Notizie Geopolitiche –
Nel corso di una trasmissione della Fox News, il presidente Usa Donald Trump è tornato ad attaccare il colosso cinese delle comunicazioni Huawei accusandolo di “spiare gli Stati Uniti”, e definendolo a tal proposito “Spywei”. Ha anche confermato di aver minacciato il Regno Unito di interrompere le collaborazioni fra le intelligence nel momento in cui avesse optato di servirsi di Huawei per la rete 5G, e difatti in giugno il governo britannico è ritornato sui suoi passi escludendo la tecnologia cinese dai suoi progetti. Ha poi rincarato la dose affermando che “Non condivideremo le nostre informazioni d’intelligence con nessun Paese che usi Huawei” ed informando di aver stabilito ulteriori restrizioni per l’operatività del colosso cinese negli Usa.
Da Pechino è stata fatta sapere la “ferma opposizione al discredito degli Stati Uniti contro Huawei”, ed il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian ha fatto sapere che le autorità cinesi “continuernno ad adottare le misure necessarie per salvaguardare i diritti e gli interessi legittimi delle compagnie cinesi”, anche perché gli Usa “hanno generalizzato il concetto di sicurezza nazionale e adottato varie misure restrittive senza alcuna prova reale. Si tratta solo di egemonia”.
