Uzbekistan. L’italiana Landi Renzo produrrà sistemi per auto a gas nella Fiez

di Giacomo Dolzani –

LandiRenzoLa compagnia italiana Landi Renzo e l’uzbeka Uzavtosanoat Joint Stock Company hanno creato una nuova joint venture, denominata Avtosanoat – Landi Renzo, per la realizzazione di sistemi di conversione delle automobili a benzina e diesel in auto con motore a gas e che porterà le due aziende a produrre, secondo le previsioni, circa 25mila pezzi all’anno.
La JV prevederà un investimento iniziale da parte della compagnia italiana di 1,8 milioni di dollari, a cui seguiranno ulteriori finanziamenti per le fasi successive di sviluppo.
Gli impianti saranno costruiti nella nuova zona industriale situata nel distretto di Navoi, nell’Uzbekistan centrale, e denominata Navoi Special Economic Free Zone (Fiez), un’area di 564 ettari che il governo di Tashkent ha progettato di trasformare in un grande distretto industriale, dove ospitare gli stabilimenti di compagnie nazionali e, soprattutto, per attrarre investimenti stranieri, offrendo una grande disponibilità di materie prime, in una zona strategica, vicino ai principali snodi viari della regione, a cui si vanno ad aggiungere incentivi statali ed un regime fiscale agevolato per i primi anni di attività.
Il governo uzbeko si è infatti posto l’obbiettivo di portare al 30% del totale la quantità di veicoli dotati di un impianto a gas entro il 2016, (oggi solo il 10% ne ha uno) che significa 900mila automobili spinte a metano o Gpl.
Con stabilimenti in Europa, America ed Asia, oltre 900 dipendenti ed un fatturato che supera i 220milioni di euro[1] proprio in questo settore la Landi Renzo è una delle aziende leader nel mondo e la sua attività rappresenta il 30% della produzione mondiale di questi sistemi, sempre più diffusi per quanto riguarda il trasporto su gomma a causa anche dei costi molto minori che implica rispetto ad auto a benzina o gasolio.

[1]http://it.wikipedia.org/wiki/Landi_Renzo

Twitter: @giacomodolzani