Notizie Geopolitiche, 8 gen 13 –
Ha preso inizio oggi in Vietnam il processo a 14 attivisti accusati di appartenere ad un gruppo dissidente legato alla diaspora negli Usa: sono accusati di voler rovesciare il governo comunista e a darne notizia è stato un funzionario giudiziario sotto la copertura dell’anonimato.
Gli imputati sono cattolici, studenti e blogger ed appartengono a Viet Tan, un gruppo che Hanoi considera un’ organizzazione terroristica con sede negli Usa, hanno fra i 24 e i 55 anni; rischiano in teoria la condanna a morte, anche se in passato non è mai stata comminata per attività contro lo Stato.
I quattordici appartengono ad un gruppo più ampio di persone che si erano rivolte all’Onu per fare pressioni sul loro caso ed il processo rientra nell’ambito di un giro di vite contro la libertà di espressione messa in atto dal governo dal 2009, che ha portato a lunghe pene detentive per decine di attivisti politici, al termine di processi lampo celebrati a porte chiuse.
