Alfano, ‘Italia in Cds per la prevenzione dei conflitti’

Farnesina

Da New York, dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, il ministro degli Esteri Angelino Alfano ha riportato dell'”Esordio dell’Italia al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite in un 2017 che si preannuncia denso di impegni e di accresciute responsabilità internazionali per il nostro Paese.
La sessione speciale del Consiglio di Sicurezza, nel corso della mattinata – ha spiegato il ministro – , punta i riflettori sul tema della prevenzione dei conflitti e sul raggiungimento di una pace sostenibile e, in questa sede, porterò alta la voce dell’Italia che ha un’apprezzata e pluriennale esperienza nel settore, sviluppando, insieme ai colleghi, alcuni spunti innovativi per includere la tutela dell’ambiente e del patrimonio culturale nel quadro di una visione aggiornata e integrata dell’azione di prevenzione.
In questo quadro, va inserito l’incontro con Antonio Guterres, il nuovo Segretario Generale delle Nazioni Unite, che ha iniziato il suo mandato il primo gennaio e che cerca, anche con il nostro sostegno, un rafforzato ruolo di coordinamento nei settori cruciali della sicurezza ad ampio raggio.
È durante il colloquio con Guterres che affronterò, tra l’altro, temi di massima importanza come la riforma del Consiglio di Sicurezza e del funzionamento dell’Organizzazione, rispetto ai quali l’Italia è portatrice di proposte avanzate e soluzioni.
A completamento di una giornata così importante, inaugurerò con il collega dei Paesi Bassi, Bert Koenders, l’affascinante mostra fotografica sui “Pillars of Cooperation” e incontrerò il Presidente dell’Assemblea Generale, il figiano Peter Thomson, per discutere le modalità di organizzazione dei lavori.
Al termine, una serie di colloqui bilaterali con i colleghi di Regno Unito, Kazakistan ed Etiopia”.

Foto ANSA.