Kirghizistan. 2mila poliziotti per arrestare l’ex presidente Atanbayev

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Ci sono voluti 2mila poliziotti, coordinati dal ministro dell’interno, per procedere all’arresto dell’ex presidente del Kirghizistan Almazbek Atambayev, il quale si era rocambolescamente asserragliato per 24 ore nella sua residenza nel villaggio di Anche Koi-Tash. I poliziotti hanno innescato un vero e proprio conflitto con le guardie di Atambayev, scontri durante i quali diversi agenti sono stati fatti prigionieri, uno di loro è rimasto ucciso ed in 52 sono rimasti feriti, compresi alcuni giornalisti, dopodiché l’ex presidente si è consegnato.
Con Atambayev, accusato di corruzione e coinvolto in numerosi scandali, sono stati arrestati anche diversi suoi fedelissimi, mentre molte sue guardie sono riuscite a fuggire. Era salito al potere nel 2010 ed aveva guidato il paese fino al 2017, quando aveva ceduto la poltrona al suo primo ministro Sooronbai Jeenbekov, attuale Capo del Paese.