Libia. Haftar parla con i russi e gli americani di Derna

di Vanessa Tomassini –

Alcuni media arabi hanno riferito di diversi colloqui tra alcuni rappresentanti del Comando generale dell’Esercito nazionale sotto l’egida del generale Khalifa Haftar ed alcune delegazioni statunitensi e russe sulla situazione a Derna, sotto scacco da parte degli uomini dell’operazione Dignità per la presenza di elementi della galassia ilamista.
L’Esercito nazionale continua ad essere stazionato nei punti strategici che circondano la città in preparazione di un’operazione militare per liberarla, dopo aver respinto le offerte di mediazione con i gruppi terroristici all’interno. Secondo quanto riportato da alcuni media locali, la missione di supporto delle Nazioni Unite (UNSMIL) e la Comunità Internazionale starebbero cercando di fare pressione sul governo per fermare l’operazione prevista a Derna, perché preoccupati per i civili. La difficoltà infatti, come avvenuto per altri centri, è quella di riuscire a far evacuare i civili distinguendoli dagli elementi islamisti.
Nel suo discorso del 17 Febbraio e in altre occasioni precedenti, il presidente del Consiglio di Tripoli, Fayez al-Serraj, ha avvertito dell’escalation di violenza a Derna, aggiungendo che le operazioni potrebbero produrre difficili condizioni umanitarie, aggiungendosi agli appelli dell’Alto Consiglio di Stato sotto la guida di Abdulrahman al-Swehli.
Secondo alcune fonti militari, le forze speciali si starebbero preparando per andare nelle zone di battaglia intorno a Derna, unendosi alle forze dell’autoproclamato Libyan National Army (LNA). Il portavoce de LNA, Ahmed al-Mismari, ha invece smentito le voci corse su alcuni media che riferivano della richiesta di apertura di una nuova base aerea russa all’interno del territorio libico.