di Vanessa Tomassini –
Nostre fonti, ma ora anche alcuni media libici tra al-Wasat e Erem, hanno riferito dell’incontro in Libia questa sera del ministro dell’Interno italiano, Marco Minniti, con il generale di Tobruk, Khalifa Haftar.
Infatti dopo essere stato ad Algeri, Minniti si sarebbe recato a Bengasi, dove avrebbe incontrato il generale “di Tobruk” presso il suo ufficio situato nella base di al-Rajmeh, a sud della città della Cirenaica.
Il meeting, avvenuto nel silenzio dei media italiani, potrebbe fare seguito a una serie di appelli e pressioni da parte di aziende operanti in Libia, dopo che il 14 agosto scorso il ministro dell’Economia “di Tobruk”, Munir Asser, ha emesso una comunicazione, esattamente la numero 37, con la quale vieta “l’apertura e l’estensione di qualsiasi filiale di aziende italiane in Libia, così come la costituzione di joint venture di imprese libiche con aziende italiane” (vedi).
Al momento non ci sono dichiarazioni ufficiali, anche se secondo Erem il motivo della visita, sarebbe ancora una volta il tema dell’immigrazione, cosa probabile visto il ruolo del ministro dell’Interno.
La visita di Minniti è seguita a quella di ieri del ministro degli Esteri francese, Jean Yves Odrian.
La notizia apre a degli interrogativi, visto che l’Italia fino ad oggi aveva scommesso tutto sul presidente del Consiglio di Tripoli, Fayez al-Serraj.
