Angola. Trattative di pace tra RD Congo e Ruanda

di Giuseppe de Santis

I rapporti tra Repubblica Democratica del Congo e Ruanda non sono affatto buoni, con Kinshasa che accusa il Ruanda di appoggiare i guerriglieri del movimento M23, i quali seminano il terrore nel nordest del paese mentre. Kigali a sua volta accusa l’aviazione della Repubblica Democratica del Congo di violare il suo spazio aereo.
Anche se la tensione tra i due paesi rimane alta, vi è la possibilità di una de-escalation, e sabato a Luanda, in Angola, si sono incontrati i rappresentanti diplomatici dei due paesi per discutere un piano che possa portare alla pace tra i due paesi.
L’incontro di per sé non ha tuttavia portato grossi risultati, ma le due parti si sono impegnate a intraprendere un percorso che possa eventualmente raffreddare le tensioni, impegnando entrambe le parti a continuare le trattative.
Per garantire la fine delle ostilità i capi dei servizi segreti dei due paesi si impegneranno a suprvisioanre il meccanismo di verifica di Goma, la regione del nordest della Repubblica Democratica del Congo che ha pagato il prezzo più alto della guerriglia, con molti abitanti rimasti vittime di violenze atroci da parte dei guerriglieri.
L’Angola sta fungendo da mediatore diplomatico per i colloqui di pace, e i rappresentanti di Repubblica Democratica del Congo e Ruanda hanno ringraziato le autorità di Luanda per il ruolo svolto nelle trattative. Un ruolo, quello del Ruanda, non dettato solo da ragioni di prestigio, bensì anche da considerazioni pratiche, visto che in passato molti congolesi hanno cercato rifugio nel territorio angolano creando un’emergenza rifugiati difficile da gestire.