Arabia Saudita condanna occupazione di 800 ettari di terra palestinese

L’Arabia Saudita ha condannato l’occupazione da parte di Israele di 800 ettari di terra palestinese in Cisgiordania. Lo ha annunciato oggi l’agenzia di stampa saudita “SPA”.

Il Regno ha affermato che la mossa è una palese violazione delle leggi internazionali pertinenti ed è un’estensione delle pratiche brutali delle operazioni di insediamento forzato dell’occupazione israeliana. Lo si legge in una dichiarazione del ministero degli Esteri di Riad.

“L’Arabia Saudita afferma che la continua violazione senza deterrenza da parte di Israele delle norme del diritto internazionale e delle risoluzioni di legittimità indebolisce la credibilità del sistema internazionale e mina le possibilità di una pace giusta e sostenibile basata sulla soluzione dei due Stati”, si legge nella dichiarazione.

L’Arabia Saudita ha rinnovato il suo appello alla comunità internazionale affinché fermi immediatamente le sistematiche violazioni dei coloni israeliani e restituisca le terre palestinesi confiscate.