“Il governo nella sua relazione annuale sull’export di armi ha censurato un passaggio che confermava quello che il Movimento 5 Stelle denuncia da tempo, ovvero che la consegna di armi italiane a Israele non è stata sospesa dopo lo scoppio della guerra a Gaza. Nel testo della relazione anticipato pochi giorni da L’Espresso si leggeva testualmente che ‘non sono stati adottati provvedimenti di sospensione o revoca delle esportazioni verso Israele autorizzate prima del 7 ottobre’. La frase è stata espunta dal testo consegnato al Parlamento perché confermava le bugie di Crosetto e Tajani sullo stop delle consegne, bugie smentite dagli stessi dati Istat che attestano 2,1 milioni di armi italiane consegnate a Tel Aviv nell’ultimo trimestre del 2023 a conflitto in corso. Giudichiamo grave questa censura nei confronti del Parlamento, perché dimostra la scarsa trasparenza e la malafede del governo”.
Lo dichiarano i parlamentari M5S nelle commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato.
