di Alberto Galvi –
In Australia è entrata in vigore una legge che vieta il saluto nazista e i simboli di odio associati a quell’ideologia. Le nuove norme rappresentano una risposta del governo all’aumento degli episodi di odio e antisemitismo negli ultimi mesi, che hanno assunto un nuovo significato nel contesto della guerra Israele-Gaza.
La legislazione criminalizza la vendita e l’esposizione di simboli nazisti, tra cui la svastica e i simboli delle SS (Schutzstaffel), l’ala paramilitare del partito nazista. Il reato di fare pubblicamente il saluto nazista o di esibire la svastica nazista è punibile con la reclusione fino a 12 mesi.
La nuova legge vieta inoltre l’esposizione pubblica o il commercio di simboli associati a organizzazioni terroristiche, come l’ISIL (Stato islamico dell’Iraq e del Levante), Hamas, Hezbollah o il PKK (Partito dei lavoratori del Kurdistan). Ciò significa che l’esposizione della bandiera di Hamas è ora vietata, il che causa complicazioni legali per i gruppi e le manifestazioni filo-palestinesi.
Il passaggio del disegno di legge al Parlamento ha avuto un voto unanime il 6 dicembre. Inizialmente il divieto del saluto nazista non era incluso nel disegno di legge, poiché la legge federale prevedeva di lasciare la questione alla discrezione dei singoli Stati. Tuttavia, a seguito di diversi incidenti, il disegno di legge è stato modificato. in Australia sono stati segnalati 495 episodi antiebraici negli interi 12 mesi fino al 30 settembre 2023.