di Giuseppe Gagliano –
Il governo austriaco ha emesso un mandato di arresto internazionale per un uomo russo che avrebbe reclutato un colonnello in pensione nell’esercito federale austriaco per spiare per conto di Mosca. Il mandato d’arresto è stato emesso martedì dalla procura della città di Salisburgo. Il nome della spia russa è Igor Egorovich Zaytsev. Funzionari austriaci sostengono che Zaytsev, nato a Mosca, sia in realtà un ufficiale dei servizi segreti della direzione principale dello stato maggiore delle Forze armate russe e cioè del GRU.
In una dichiarazione rilasciata martedì il ministero dell’Interno austriaco ha affermato che Zaytsev aveva facilitato il “tradimento dei segreti di stato” e che le sue azioni erano state poste in essere “a danno della Repubblica d’Austria”. Il mandato d’arresto accusa Zaytsev di aver partecipato alla “divulgazione intenzionale di un segreto militare”, ma non fornisce dettagli. Tuttavia, in una successiva dichiarazione, la polizia austriaca ha collegato direttamente la ricerca di Zaytsev con un caso di spionaggio che è stato riportato dai media austriaci lo scorso anno. La nota riporta che si ritiene che Zaytsev abbia reclutato un uomo noto come “Martin M.” per spiare l’Austria. Questa indicazione sembra riferirsi all’arresto dello scorso novembre di un colonnello di 70 anni nell’esercito austriaco, di stanza a Salisburgo. Si ritiene che abbia spiato per la Russia almeno dal 1992 fino al suo arresto. I media austriaci hanno riferito cche la spia accusata avrebbe fornito alla Russia informazioni su una serie di sistemi d’arma utilizzati dall’esercito e dall’aeronautica austriaci, nonché i dettagli personali degli ufficiali di alto rango delle forze armate austriache.
Poco dopo l’arresto di “Martin M.” le autorità austriache hanno arrestato un secondo uomo, identificato solo come “O.”, sospettato di aver spiato anche lui per la Russia. Secondo la Procura di Vienna, “O.” era un dipendente dell’Ufficio austriaco per la protezione della Costituzione e dell’antiterrorismo, noto come BVT. Era stato indagato per sospetto di spionaggio per più di un anno prima del suo arresto. Non sono stati resi disponibili ulteriori dettagli dopo l’arresto e soprattutto non è noto se Zaytsev sia anche collegato al caso di “O.”.