Botswana. Prorogato di altri sei mesi lo Stato di emergenza da Covid-19

di Alberto Galvi

Il parlamento del Botswana ha votato di prorogare di altri sei mesi lo Stato di emergenza imposto per combattere il coronavirus. Il Botswana è un Paese ricco di diamanti e senza sbocchi sul mare con una popolazione di 2,3 milioni di persone.
La proroga è stata approvata dal parlamento nonostante le obiezioni dei partiti di opposizione. L’estensione del periodo precauzionale significa che il presidente continuerà a governare per decreto fino a marzo 2021.
Ricordiamo che lo scorso aprile i parlamentari del Botswana hanno dichiarato lo Stato di emergenza della durata di sei mesi allo scopo di frenare la diffusione e la trasmissione della pandemia Covid-19 nel Paese africano.
Il presidente Mokgweets Masisi, ha affermato che è stato necessario prolungare lo Stato di emergenza al solo scopo di combattere la diffusione del Covid-19. Il Botswana ha visto un aumento costante dei casi da quando è stato registrato il primo caso nel marzo scorso. Il Paese attualmente ha più di 3.170 contagiati, con 16 decessi.
Il Botswana manterrà in vigore diverse restrizioni, compresi i limiti dei viaggiatori provenienti dall’estero per ragioni come lavoro e turismo in contrasto con i suoi vicini del Sudafrica e dello Zimbabwe, che stanno aprendo i loro confini.
Il Paese dell’Africa meridionale ha riaperto le scuole e consente la vendita di liquori in orari limitati, ma continuerà a limitare le riunioni pubbliche, mentre le mascherine devono essere indossate in tutti i luoghi pubblici. Il governo ha speso quasi tutti i suoi 171 milioni di dollari del fondo soccorso per il Covid-19 per acquistare forniture mediche per gli ospedali, fornire sussidi salariali alle imprese in difficoltà e la distribuzione di cibo alle famiglie più bisognose.
I partiti di opposizione hanno affermato di non essere convinti che fosse necessaria una proroga dello Stato di emergenza. I membri della coalizione di opposizione dell’UDC (Umbrella for Democratic Change) come David Tshere si sono espressi contro la proroga.
Nonostante le obiezioni dei membri dell’opposizione, il partito al governo del BDP (Botswana Democratic Party), che detiene la maggioranza nel parlamento ha fatto sì che l’estensione fosse approvata. Il leader dell’opposizione in parlamento, Dumelang Saleshando del partito UDC, ha invece avvertito che l’economia soffrirà a causa dell’aumento delle restrizioni.
Il parlamento botswano è composto da 57 membri eletti direttamente in collegi uninominali a maggioranza semplice, 4 sono nominati dal presidente ed eletti indirettamente a maggioranza semplice dal resto parlamento e 2 ex -membri ufficiali sono il presidente e il procuratore generale.
I parlamentari sono eletti per un mandato di 5 anni, mentre i seggi dopo l’ultima elezione sono stati distribuiti nel seguente modo: BDP 38 seggi, UDC 15 seggi, BPF (Botswana Patriotic Front) 3 seggi e AP (Alliance of Progressives) 1 seggio.
Negli ultimi anni l’estrazione di diamanti ha alimentato l’economica del Botswana, ma attualmente ha sofferto in modo significativo dopo che gli acquirenti stranieri sono stati esclusi dalle vendite a causa delle restrizioni dei viaggi.
Quest’anno la contrazione economica del Paese a causa delle perdite provocate dalle misure che il governo ha dovuto prendere per combattere la pandemia da Covid-19, dovrebbe aggirarsi attorno al 9 per cento.