Burundi. Il presidente Ndayishimiye ha sostituito il primo ministro e il capo di stato maggiore

di Alberto Galvi

Nel primo grande rimpasto di governo da quando il presidente del Burundi Evariste Ndayishimiye è entrato in carica, poco più di due anni fa, sono stati sostituiti il primo ministro e il capo di stato maggiore.
Ndayishimiye ha preso il potere nel giugno 2020 dopo che il suo predecessore Pierre Nkurunziza è morto per insufficienza cardiaca, sebbene si credeva che fosse morto a causa del Covid-19. Inizialmente doveva prestare giuramento il 20 agosto 2020, quando sarebbe dovuto scadere il mandato del suo predecessore Pierre Nkurunziza.
Grazie al voto unanime del Parlamento, Gervais Ndirakobuca succede così all’ex premier Alain-Guillaume Bunyoni; già capo della polizia e ministro della Sicurezza, è stato a lungo una figura di spicco nel partito al governo CNDD-FDD (Consiglio Nazionale per la Difesa della Democrazia-Forze per la Difesa della Democrazia).
Inoltre è stato licenziato il capo di Stato maggiore, il generale Gabriel Nizigama, che è stato sostituito dal colonnello Aloys Sindayihebura, del National Intelligence Service.