Cina. Xi bacchetta Trump, ‘nei prossimi 15 anni importeremo beni per 15mila miliardi’

‘Tutte le persone sagge sanno che la globalizzazione economica è un percorso storico irreversibile’.

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Intervenendo al China International Import Expo di Shanghai, il presidente cinese Xi Jinping ha dato una stoccata dopo l’altra agli Usa di Donald Trump, autore della guerra dei dazi, ricordando che per i prossimi 15 anni la Cina sarà il motore dell’economia del mondo, cosa che nessuna potenza economica potrà ignorare, e nel contempo che “La pratica della legge della giungla, dove chi vince prende tutto, conduce a un finale negativo”, mentre “l’inclusione e la reciprocità si traducono in benefici per tutti”.
Xi, che sul tema del protezionismo Usa si è trovato in sintonia con il Giappone che con l’Unione Europea, ha spiegato che la Cina importerà nei prossimi 15 anni non meno di 30mila miliardi di dollari di beni stranieri e di 10mila miliardi di dollari in servizi abbassando le tariffe per le importazioni e garantendo un trattamento equo delle compagnie straniere.
Nel suo intevento, durato poco più di mezz’ora, Xi non ha mai citato gli Usa e la politica protezionistica di Trump, ma ha ricordato che “Tutte le persone sagge sanno che la globalizzazione economica è un percorso storico irreversibile. E’ una tendenza storica perché il suo sviluppo non verrà scossa dalla volontà umana. Tutti i paesi dovrebbero adeguare a politiche per aprirsi e opporsi al protezionismo e all’unilateralismo”.