Com’è cambiato il web nel 2021

di Redazione –

Sono numerosi i cambiamenti avvenuti quest’anno nel web andiamo a scoprire meglio come si è evoluto il mercato e com’è oggi.
Negli ultimi due anni abbiamo visto il mondo cambiare totalmente, la pandemia di Covid-19 ha cambiato non solo le nostre abitudini giornaliere ma anche l’economia mondiale e il mercato. Sono nate numerose nuove professioni, il web ha avuto uno sviluppo incredibile e sono nate tante opportunità di business online. Molte persone hanno perso il lavoro e tante altre hanno dovuto chiudere le loro attività ecco perché oggi uno dei termini di ricerca più gettonati è “come avviare un’attività di web hosting”. Il discorso è molto complesso e va analizzato.

Com’è cambiato il mondo digitale
In Italia il mondo digitale è cambiato radicalmente, se fino a due anni fa la maggior parte delle aziende credeva che essere online fosse un’opzione con la pandemia si sono rese conto che è invece una necessità. Se non sei online oggi non esisti né tu né la tua azienda ecco perché centinaia di imprenditori ogni giorno sono corsi alla ricerca di un web master che creasse loro un sito web.
Si conta che a gennaio 2021 erano presenti sul web circa 1,83 miliardi di siti e che c’è stato un incremento che ha portato a 4,7 miliardi gli utenti che attivi nel mondo digitale.
Numeri notevoli che fanno capire come questo settore abbia avuto una sterzata incredibile e come le persone oggi non vivano più senza uno smartphone. Sicuramente questo anche a causa dei vari lockdown, della didattica a distanza e della spesa a domicilio che ha permesso di contrastare l’avanzata del Covid-19 e di tenersi al riparo dalla pandemia.
In Italia ad esempio sono 50 milioni gli utenti ora attivi sul web, coprendo fasce di età che fino a poco tempo fa erano escluse ad esempio i giovanissimi che per esigenze scolastiche si sono trovati a confrontarsi con il web e gli anziani che, per comodità e per compagnia, hanno scelto di avvicinarsi al mondo digitale. Gli smartphone soprattutto sono ormai presenti costantemente nelle mani degli italiani, si conta che in media un utente medio spenda tra le 6 e le 7 ore su internet ogni giorno.

Cosa ha comportato per le aziende?
Per le aziende si è aperto uno spiraglio, soprattutto per quelle che hanno visto la chiusura per la loro attività. Il web ha rappresentato l’unico strumento che gli consentisse di poter svolgere il proprio lavoro in sicurezza e nel rispetto delle normative, riuscendo perciò a vendere i propri prodotti o servizi. In Italia ad esempio nel 2020 le vendite online sono incrementate
del 24% rispetto al 2019, un dato significativo e che fa capire come sarà il futuro della vendita al dettaglio.

Cosa indica questo?
Come possiamo ben capire perciò il mondo digitale oggi è una reale opportunità e se non abbiamo un’idea imprenditoriale o non siamo venditori di prodotti non vuol dire che siamo esclusi da questo settore.
Ci sono infatti tantissime opportunità, una tra queste è rappresentata dalla possibilità di diventare rivenditori di servizi digitali come gli hosting e i server. Questo settore si può facilmente identificare con il termine hosting reseller, ossia un individuo sceglie di rivendere in completa autonomia i servizi offerti da un provider specifico ovviamente seguendo le indicazioni del provider.
Gli hosting sono sicuramente uno dei prodotti più venduti negli ultimi anni e soprattutto negli ultimi mesi questo perché l’hosting è fondamentale per la realizzazione di un sito web, senza di lui non potrebbe esistere e abbiamo visto quanti siti stanno nascendo. Una qualsiasi persona può perciò creare un’attività redditizia a lungo termine scegliendo il giusto partner a cui affidarsi.

Come si può entrare nel settore?
Per entrare nel settore non sono richieste particolari caratteristiche è possibile iniziare oggi stesso ma avendo la pazienza di apprendere il necessario se non siamo già degli esperti.
Quando vogliamo iniziare questo tipo di attività di business è importante affidarsi ad un provider di successo che permetta di avere:

– Prodotti di qualità da offrire ai propri clienti così da poter creare dei siti web di successo.
– Un’assistenza impeccabile per ogni problematica che dovesse manifestarsi.
– Buone recensioni da parte di altri utenti che hanno già provato il servizio.

Cosa fare?
Una volta trovato il provider dobbiamo creare un sito web di successo, che possiamo identificare in:
– Un sito perfettamente funzionante e performante.
– Deve offrire un’esperienza di navigazione ottimale.
– Deve essere SEO friendly.
– Per essere considerato un buon sito deve avere almeno 1000 visitatori unici al giorno e circa 30 mila pagine visitate al mese.
– Permettere ai clienti di creare qualsiasi tipologia di sito web.

Quando vuoi iniziare questa attività perciò pensa a che tipologia di servizio offrire e considera che i
settori più gettonati agli acquisti nel 2020 sono stati:
– Alimentari.
– Cibo da asporto.
– Mobili ed elettrodomestici.
– Video games.
Preoccupati perciò di offrire soluzioni per ogni tipologia di sito in modo da poter attrarre diverse tipologie di utenti online. Questo ti permetterà di creare il tuo business di successo e di creare una vera e propria impresa digitale.