Cooperazione: prima riunione Consiglio Nazionale. Gentiloni, passo importante verso creazione sistema cooperazione italiana allo sviluppo

Farnesina –

farnesinaIl Consiglio Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo, che oggi si riunisce per la prima volta, ha un ruolo fondamentale nell’assicurare un’azione coordinata e coerente delle attività di tutti i soggetti, pubblici e privati, profit e non profit, che operano nel settore, secondo regole chiare e condivise. La Cooperazione allo Sviluppo è un investimento strategico per l’Italia, per far fronte alle grandi sfide della sicurezza, della crescita globale, dei cambiamenti climatici, delle migrazioni.
Questo il messaggio politico emerso dalla prima riunione del Consiglio Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo (CNCS), tenutasi oggi alla Farnesina e presieduta dal Ministro Paolo Gentiloni.
Nel corso della riunione, il Consiglio Nazionale ha espresso parere favorevole allo schema di Documento triennale di programmazione e indirizzo, che delinea la visione strategica della Cooperazione allo Sviluppo italiana e costituirà un quadro di riferimento comune per le Amministrazioni dello Stato e per gli altri soggetti. E’ stato anche discusso lo stato di attuazione della riforma della Cooperazione allo Sviluppo, di cui l’incontro di oggi costituisce il primo passo, e si è fatto il punto sui principali negoziati internazionali in materia.
Il Consiglio Nazionale, composto da 50 rappresentanti del ‘Sistema di Cooperazione Italiana allo Sviluppo’, ha il compito di favorire la conoscenza tra i vari attori, la formazione di partenariati, nonché di esprimere pareri in materia.