Covid-19: corre la variante omicron in Europa. In Francia è record: 180mila casi in un giorno

di Guido Keller

L’Europa si trova nel pieno della quarta ondata di pandemia da Covid-19, con un vertiginoso aumento dei contagi e del numero dei decessi nonostante l’ampia diffusione dei vaccini. Vaccini che, è bene ricordarlo, riducono ma non azzerano sia la possibilità di contagio, sia le conseguenze sulla salute, cosa che permette ai vari sistemi sanitari di reggere al momento la pressione,
La variante Omicron si sta diffondendo con velocità, ma per quanto più contagiosa delle altre sembra essere meno aggressiva sull’organismo. Per l’Oms, l’Organizzazione mondiale della Sanità, “vi sono prove affidabili secondo cui la variante Omicron sarebbe in grado di raddoppiare la capacità di diffusione della variante Delta in due o tre giorni”, ed ora siamo a quasi un milione di contagi al giorno nel mondo, “il valore più alto dalla dall’inizio della pandemia”.
La situazione è drammatica in Danimarca, dove si è registrato il record mondiale di 1.260 casi ogni 100mila abitanti, ma in Francia nelle ultime 24 ore si sono registrati ben 180mila casi, per cui, “previo consenso del parlamento – ha spiegato il premier Jean Castex – verrà introdotto dal 15 gennaio il pass vaccinale”, che corrisponde al green pass rafforzato in Italia. A preoccupare in Francia è la crescita dei ricoveri in terapia intensiva, ormai a quota 3.416.
Record di contagi anche in Gran Bretagna, 128.685 casi confermati nelle 24 ore, ed il premier Boris Johnson ha riportato in conferenza stampa che “il 90% dei ricoveri è di persone che non hanno fatto la terza dose pur essendo idonee”. La linea del governo è comunque quella di non introdurre rigide restrizioni prima delle feste di capodanno, anche epr non incidere eccessivamente sull’economia.
In Germania le misure restrittive, comunque ben lontane dal lockdown, hanno permesso un calo dei contagi: lì a determinare le regole sono i singoli Laender rifacendosi all’indicazione del governo federale del 3G (per una serie di attività come sport o eventi culturali bisogna essere vaccinati, guariti o negativi al test) o al 2G (solo guariti o vaccinati). In Germania si sono avuti ieri 30mila casi a fronte dei quasi 70mila dei giorni scorsi.
Rispetto ai dati di novembre le cose sembrano migliorare anche in Russia, dove però la variante Omicron non si è ancora diffusa e dove continuano ad esserci un migliaio di decessi al giorno, ormai 300mila dall’inizio della pandemia. Nel paese, dove i vaccinati sono circa il 40% della popolazione, ieri i casi confermati sono stati 21.751, per un totale di 10,3 milioni.
A causa della variante Omicron tornano nell’emergenza piena anche gli Usa, paese con 53,2 milioni di casi confermati dall’inizio della pandemia e 819mila morti: nelle ultime 24 ore si è registrato il record di 512.533 contagi, quasi 2.500 morti.
Dall’inizio della pandemia nel mondo vi sono stati 283 milioni di casi accertati e 5,41 milioni di decessi.