Egitto. L’ILO, ‘73 milioni di bambini nel mondo lavorano in condizioni pericolose’

di Bessem Ben Dhaou

L’Organizzazione internazionale del lavoro ha reso noto oggi che nel mondo sono 73 milioni i bambini che lavorano in condizioni pericolose. L’occasione della denuncia è stata la presentazione al Cairo del “Piano nazionale per combattere le peggiori forme di lavoro minorile in Egitto”, per cui Eric Oechslin, della direzione dell’Ufficio dell’Ilo del Cairo, ha dichiarato che “Il numero di bambini coinvolti nel lavoro minorile (nel mondo) è sceso da 246 milioni nel 2000-156 milioni oggi, ma ci sono ancora 73 milioni di bambini impegnati nel lavoro minorile in condizioni pericolose”. Oechslin ha spiegato che “la questione del lavoro minorile continua a rappresentare una sfida formidabile, non solo a livello locale, ma a livello globale” e che “Ci impegneremo a prendere tutte le misure possibili per combattere le principali fonti di lavoro minorile attraverso il progetto che abbiamo lanciato oggi: il nostro obiettivo è quello di eliminare il lavoro minorile entro il 2025”. Ha poi concluso aggiungendo che la povertà e la mancanza di istruzione sono alla base del problema.