L’ultimo Tango di Obama
a cura di Damiano Greco –
Una serata di quelle indimenticabili, che finisce come nei migliori dei film hollywoodiani, dove al termine della scena parte la musica. Obama infatti non ha resisto al fascino e alla poesia del Tango. In una danza dove si richiede talento d’improvvisazione, il segreto risiede in un istante di passione e malinconia. A pochi mesi dalla fine del suo secondo mandato, il presidente Usa dimostra ancora una volta la sua intraprendenza che lo ha contraddistinto in questi sette anni e mezzo, accettando la sfida lanciata dalla ballerina professionista Mora Godoy.
Sotto gli occhi di Mauricio Macri, con il quale poche ore prima aveva ribadito il suo impegno a declassificare i documenti militari e di intelligence che raccontano il ruolo che Washington ebbe negli anni bui seguiti al colpo di Stato della giunta militare argentina. Di sfondo le polemiche per la leggerezza con la quale Obama si è fatto trasportare mentre l’Europa affronta uno dei suoi peggiori incubi.
