GAZA. Dall’Italia 18,7 milioni per la ricostruzione

di Ehsan Soltani

Gaza strisciaAmmonta a 18,7 milioni di euro il contributo che l’Italia ha stanziato per la ricostruzione di Gaza, i quali si vanno ad aggiungere ai 7,85 milioni di euro già dati per l’emergenza 2014 e ai 60 milioni già assegnati per il triennio 2013-2015. Dei 18,7 milioni portati oggi dal ministro Mogherini alla Conferenza dei donatori che si è tenuta al Cairo, 3,7 milioni sono stati destinati alle emergenze di carattere sociale per gli individui vulnerabili, cioè i bambini, le donne e gli anziani, mentre i restanti 15 milioni consistono in un credito a tasso zero restituibile in 30 anni finalizzato all’edilizia sociale, ovvero degli alloggi distrutti.
Mogherini ha ribadito l’importanza che riprendano i negoziati improntati sulla soluzione dei “due stati”, invisa ai falchi della maggioranza di governo israeliana, i quali hanno come bacino di voti specialmente i coloni. È difatti non passa settimana senza che il ministro dell’Edilizia, Uri Ariel (di Focolare ebraico) annunci la costruzione di unità abitative: ultimi, in ordine di tempo, i 2.160 appartamenti progettati a Gerusalemme Est è resi noti lo scorso 3 ottobre, cosa che ha portato la Svezia a riconoscere in segno di protesta la Palestina.
La Conferenza del Cairo ha visto riuniti i rappresentanti diplomatici di 30 paesi e il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon: l’obiettivo è stato quello di raccogliere 1,6 miliardi di dollari di aiuti per la Striscia di Gaza, ovvero una parte dei 4 miliardi di dollari che il governo palestinese ha preventivato come necessari per la ricostruzione di Gaza dopo l’ultimo conflitto che ha visto 2.200 morti.
Il ministro Mogherini ha dichiarato che “Il popolo palestinese e la ricostruzione della Striscia di Gaza si trovano in cima all’agenda internazionale”.
Nella Striscia di Gaza vivono 1.645mila persone.