Genocidio armeno. Erdogan, ‘Germania si occupi di Shoah e lasci perdere Turchia’

di Notizie Geopolitiche – 

ErdoganNon è proprio andata giù al presidente turco Recep Tayyip Erdogan la risoluzione del Bundestag, il parlamento federale tedesco, di riconoscere il genocidio degli armeni, tanto da spingerlo a rilasciare pubblicamente dure dichiarazioni contro la Germania a riguardo dell’olocausto e dei crimini perpetrati da questa in Africa durante il colonialismo.
In un discorso in diretta televisiva Erdogan ha di fatto invitato Berlino a guardare ai propri misfatti prima di occuparsi di quelli degli altri, parlando degli orrori dell’olocausto oltre che ricordando i massacri compiuti dalle truppe di occupazione tedesche negli anni in cui la Germania possedeva colonie nel continente africano, in particolare quelli avvenuti in Namibia.
Il leader turco ha inoltre ribadito la tesi di Ankara riguardo allo sterminio degli armeni, compiuto sotto l’impero ottomano e che nel biennio 1915-1916 portò ad oltre un milione e mezzo di morti, affermando che quei fatti non possono essere definiti un genocidio e che spesso questo tema è stato solo un pretesto per attaccare il paese con accuse infamanti.
Dopo che giovedì scorso, alla quasi unanimità, con un solo voto contrario ed un astenuto, il Bundestag aveva approvato la mozione di riconoscimento del genocidio armeno, il governo turco aveva subito richiamato in patria il proprio ambasciatore a Berlino per consultazioni, minacciando ripercussioni nei rapporti tra i due paesi, reazioni alle quali la cancelliera tedesca Angela Merkel ha subito ribattuto, parlando di una “diversità di vedute che fa parte della cultura democratica”, una cosa quest’ultima che ad Erdogan manca quasi del tutto.