Germania. Elezioni regionali: la CDU di Merkel perde consensi

di Alberto Galvi

Il partito conservatore della CDU (Christlich Demokratische Union) della cancelliera tedesca Angela Merkel ha subito pesanti perdite in due elezioni regionali. Nel Land del Baden-Wuerttemberg la CDU è crollata rispetto a cinque anni fa. Il partito dei Grüns (Verdi) nel frattempo è rimasto al primo posto, raccogliendo il suo miglior risultato in qualsiasi elezione regionale a cui ha partecipato finora. Il Baden-Wuerttemberg è l’unico Stato della Germania gestito da un premier dei Grüns, Winfried Kretschmann, in carica dal 2011.
Nella regione della Renania-Palatinato la CDU si è classificata seconda, in calo rispetto alle precedenti elezioni regionali. Il partito di centrosinistra SPD (Sozialdemokratische Partei Deutschlands) ha perso un po’ di consensi, ma ha mantenuto il primo posto. Il risultato apre la strada al popolare premier dell’SPD Malu Dreyer per continuare a governare con il partito liberale FDP (Freie Demokratische Partei) e i Grüns, che hanno più che raddoppiato il loro punteggio.
La CDU della Merkel e il partito bavarese della CSU (Christlich-Soziale Union) sono stati turbati dagli scandali sulla sanità che hanno colpito due suoi parlamentari, costringendoli a dimettersi dai rispettivi partiti perché accusati di aver ricevuto tangenti a sei cifre per aver raccomandato produttori di mascherine al governo federale.
Circa un anno fa le mascherine scarseggiavano e sulla scia di una crisi in cui si poteva guadagnare rapidamente i prezzi erano saliti vertiginosamente. A questo punto i pubblici ministeri tedeschi si sono messi a indagare su entrambi i politici. Inoltre è aumentata la rabbia nell’opinione pubblica per una campagna di vaccinazione lenta, un avvio ritardato per test rapidi gratuiti e tassi di infezione costantemente alti nonostante mesi di chiusure.
I politici dell’opposizione hanno reagito con rabbia agli scandali delle mascherine e hanno esortato tutti i partiti rappresentati nel Bundestag a chiarire se si debbano temere ulteriori casi. La CDU ha annunciato un piano in dieci punti per inasprire i regolamenti su lobbismo e corruzione nel Bundestag. Il piano prevede il divieto di lavoro retribuito per conto di terzi nel parlamento tedesco.
Il governo di coalizione della Merkel, composto dalla CDU e dal CSU e dal partner minore della coalizione l’SPD, aveva inizialmente ricevuto elogi diffusi su come aveva gestito la prima ondata di Covid-19 la scorsa primavera, ma la crescente insoddisfazione per la gestione della pandemia ha visto il sostegno a livello nazionale per la CDU e la CSU scendere e potrebbero non solo mettere a rischio le possibilità di rimanere al governo nelle elezioni del prossimo settembre, ma anche offuscare l’eredità della Merkel mentre si prepara a lasciare il cancellierato.