Guyana. In vigore il VPA europeo per aiutare a combattere il disboscamento illegale

di Alberto Galvi

E’ finalmente entrato in vigore il Vpa europeo con la Guyana, frutto di quasi quattro anni di negoziati e sottoscritto in modo ufficiale a Montreal il 15 dicembre 2022.
Il VPA (Accordo Volontario di Partenariato) risponde alle istanze della Cop15, la Conferenza delle Nazioni Unite sulla Biodiversità, e permetterà il contrasto al disboscamento illegale e il miglioramento della governance delle foreste della Guyana.
Uno degli impegni della Guyana nell’ambito del Vpa è sviluppare un sistema di garanzia della legalità del legname attraverso il rilascio di licenze FLEGT (Governance e Commercio nel Settore Forestale), le quali attesteranno che i prodotti siano in linea con le leggi nazionali.
Le foreste svolgono un ruolo chiave nell’economia della Guyana, non solo nel commercio del legname, ma anche in settori come il turismo e i servizi ecosistemici. Il mantenimento delle foreste della Guyana contribuirà anche agli obiettivi più ampi dell’Ue di combattere il cambiamento climatico.
Finora l’Ue ha concluso otto Vpa con paesi produttori di legname quali Camerun, Repubblica Centrafricana, Ghana, Indonesia, Liberia, Honduras, Repubblica del Congo e Vietnam. Il Vpa con la Costa d’Avorio è stato recentemente siglato e sono in corso negoziati con altri cinque paesi: Gabon, Malesia, Thailandia, Laos e Repubblica Democratica del Congo.