Il Direttore Generale Angeloni a WeChat Altagamma

Farnesina

Il Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese, Lorenzo Angeloni, ha partecipato con un contributo virtuale alla presentazione del Programma WeChat Altagamma, un’iniziativa di promozione dell’eccellenza italiana sui social media cinesi, realizzata da Fondazione Altagamma in collaborazione con la Farnesina e l’Agenzia ICE.
“L’obiettivo di continuare a sviluppare iniziative di comunicazione del Made in Italy sempre più mirate a sostegno della campagna Be IT viene centrato perfettamente e pienamente dal programma che viene presentato oggi, cui si aggiunge il merito di dirigersi al mercato cinese. Mercato che da tempo rappresenta un punto di riferimento per molte aziende italiane, ma che tuttora racchiude un enorme potenziale inespresso, considerando anche le dimensioni demografiche del Paese e la rapidità della sua crescita”, ha illustrato l’Ambasciatore Angeloni.
“Il programma di Altagamma, grazie al quale i consumatori cinesi potranno effettuare un viaggio virtuale attraverso le bellezze italiane, rappresenta una grande iniziativa per raggiungere un numero ragguardevole di potenziali consumatori, che magari non hanno ancora avuto l’opportunità di entrare in contatto con il nostro Paese” – ha proseguito Angeloni. “Un progetto che per questo motivo abbiamo fortemente sostenuto e che si pone nel solco della strategia di promozione del Sistema Paese che abbiamo condotto in questi ultimi 3 anni, mettendo in campo un’incessante azione di valorizzazione del Made in Italy, raccontando al resto del mondo la bellezza dell’Italia non solo come sinonimo di patrimonio e tradizione, ma anche nelle sue qualità di Paese dinamico, innovativo e leader nelle produzioni di qualità”.
“Con lo stesso spirito – ha illustrato il Direttore Generale Angeloni – ci siamo dedicati a favorire i processi di digitalizzazione delle imprese. Offriamo alle aziende strumenti per rafforzare la competitività, come da ultimo il bonus per l’export digitale, misura ideata e sviluppata dalla Farnesina per le piccole e microimprese del settore manifatturiero al fine di accompagnarle sul terreno del commercio elettronico”. Questa azione avviene nella consapevolezza che “la compresenza di così tanti effetti distorsivi che impattano sulla vita delle imprese rende necessario un rinnovato sforzo a favore delle filiere produttive e dei processi di internazionalizzazione delle PMI”.