Iran. Ue, ‘subito de-escalation’; Teheran, ‘nostri cieli sicuri’

di Giacomo Dolzani –

Dopo l’abbattimento del drone statunitense da parte delle forze iraniane e il bombardamento della US Air Force sulle basi dei Pasdaran annullato solo all’ultimo dal presidente Donald Trump, una portavoce dell’Unione Europea ha parlato di “urgente necessità di una de-escalation” favorendo “l’apertura di canali di dialogo” in quanto “è necessario adottare percorsi esclusivamente diplomatici per la risoluzione della crisi”. Anche il presidente russo, Vladimir Putin, giovedì aveva espresso opinioni simili, affermando che “ gli effetti di una guerra con l’Iran sarebbero difficilmente prevedibili, sia per la regione che per il mondo”.
Dal canto suo Teheran, attraverso le parole di Ali Abedzadeh, capo dell’Agenzia iraniana per l’aviazione civile, ha fatto sapere che i cieli del paese sono sicuri, smentedo la notizia secondo la quale alcune compagnie aeree avrebbero deciso di modificare le loro rotte per evitare lo spazio aereo dell’Iran. Abedzadeh ha invce affermato che il transito di velivoli civili nei cieli iranieni, a causa della situazione in alcune aree del Medio Oriente, è invece aumentato.