Libia. AD Eni Descalzi incontra Sarraj e Sanalla a Tripoli

di Giacomo Dolzani – 

L’amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi ha incontrato ieri a Tripoli il capo del Consiglio di Presidenza del Governo libico di unità nazionale Fayez al-Sarraj e Mustafa Sanalla, presidente della National Oil Corporation (NOC), la compagnia petrolifera di stato libica.
A dare la notizia è un comunicato pubblicato sul sito di Eni, nel quale si legge che, nel corso dell’incontro, sono stati trattati temi riguardanti la situazione in Libia, in particolare la questione della sicurezza, e i possibili sviluppi delle attività della compagnia italiana nel paese nordafricano; la situazione in Libia, dove gli scontri sono ancora all’ordine del giorno, rimane infatti ancora molto incerta e l’instabilità politica costituisce un problema che può mettere a rischio gli investimenti.
Descalzi, che ha comunque confermato l’intenzione di continuare una intensa attività nel paese, ha infatti illustrato ai suoi interlcutori i progetti di Eni nel settore dell’energia elettrica e dell’assistenza tecnica per la manutenzione di alcune centrali, in particolare quelle nell’area circostante la capitale.
Con Sanalla si è poi fatto il punto sullo stato attuale e sul futuro dei progetti di Eni in Libia, tra questi Bahr Essalam Fase 2, cominciato a luglio e che verrà terminato a fine 2018 con il collegamento dei rimanenti sette pozzi e quello relativo all’aumento della capacità di compressione del gas dell’impianto di Wafa.
A questi si aggiunge il negoziato dell’Exploration and Production Sharing Agreement (“EPSA”), per il quale era stata firmata una lettera di intenti tra NOC, BP e Eni per l’assegnazione a quest’ultima di una quota del 42,5% al fine di ricominciare le attività nel primo semestre del 2019.
In seguito a questo incontro è stata anche messa in risalto “l’esigenza di formare un considerevole numero di giovani libici, con l’obiettivo principale di migliorarne le capacità e le competenze professionali nel settore industriale e petrolifero in particolare.”